Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 453 del 2012

ECLI:IT:TARPA:2012:453SENT

Massima

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La revoca della licenza di polizia amministrativa per la gestione di un istituto di vigilanza privata è legittima qualora emergano gravi irregolarità nella conduzione dell'attività, come l'utilizzo di un numero di guardie giurate inferiore a quello previsto per il trasporto di valori, l'insufficienza dei sistemi di comunicazione e controllo, la mancata garanzia di adeguato riposo al personale, nonché l'accertata esposizione debitoria verso l'erario. Tali carenze, debitamente contestate all'interessato e adeguatamente motivate nel provvedimento di revoca, integrano la perdita dei requisiti di capacità tecnica e affidabilità necessari per l'esercizio dell'attività, rendendo proporzionata e legittima la misura espulsiva adottata dall'autorità di pubblica sicurezza, senza che rilevi la dedotta diversità tra le contestazioni iniziali e le ragioni poste a fondamento del provvedimento finale, trattandosi di elementi tutti riconducibili alla complessiva inaffidabilità del gestore accertata all'esito dell'istruttoria. Il principio di proporzionalità è rispettato in quanto la revoca della licenza costituisce la misura necessaria e adeguata a tutelare l'ordine e la sicurezza pubblica, in considerazione della delicatezza del servizio svolto dalle guardie giurate e della rilevanza degli interessi pubblici coinvolti, prevalenti rispetto a quelli privati del gestore.

Sentenza completa

N. 00026/2011
REG.RIC.

N. 00453/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00026/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 26 del 2011, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Ferrara Giovanni, rappresentato e difeso dagli avv.ti Raimondo Maira e Giulia Mancuso, e con domicilio eletto presso lo studio della seconda sito in Palermo, piazza F. Crispi n. 9;

contro

- il Ministero dell’Interno- Prefettura di Caltanissetta, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato, presso i cui uffici, siti in Palermo, via A. De Gasperi n. 81, è domiciliato per legge;

per l'annullamento

- del decreto prot. n. 1022 / Area Funz. I / 1 -16 A emesso i…

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