Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 179 del 2020

ECLI:IT:TRGATN:2020:179SENT

Massima

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Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa, nell'esercizio dei poteri di vigilanza e controllo attribuiti al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ai sensi degli artt. 5, 35 e 45 del Codice della Strada, ha il dovere di verificare la legittimità degli atti di regolamentazione della circolazione stradale adottati dagli enti locali, anche quando si tratti di provvedimenti frutto di discrezionalità amministrativa. In particolare, il Ministero è tenuto a sindacare l'eventuale violazione di principi generali dell'azione amministrativa, come l'obbligo di adeguata motivazione, il divieto di disparità di trattamento e il rispetto delle direttive ministeriali impartite in materia di circolazione e sosta dei veicoli. Pertanto, il Ministero non può esimersi dall'annullare provvedimenti comunali che, senza adeguata istruttoria e motivazione, prevedano limitazioni temporali della sosta riservate in modo discriminatorio ad una specifica categoria di autoveicoli, come le autocaravan, in contrasto con il principio di equiparazione sancito dall'art. 185 del Codice della Strada. L'ente locale, nell'esercizio della propria discrezionalità in materia di disciplina della circolazione, è tenuto a bilanciare le esigenze di tutela ambientale e di sicurezza stradale con il rispetto del principio di parità di trattamento tra le diverse categorie di utenti della strada, evitando irragionevoli discriminazioni nei confronti degli utilizzatori di autocaravan, che ai sensi di legge devono essere considerati alla stregua di qualsiasi altro autoveicolo ai fini della circolazione e della sosta.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/10/2020

N. 00179/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00062/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento

(Sezione Unica)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 62 del 2020, proposto dall’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Assunta Brunetti e Marcello Viganò, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in persona del Ministro
pro tempore
, per legge rappresentato e difeso dall’Avvocatura distrettuale dello Stato, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio
ex lege
in Trento, Largo Porta Nuova n. 9, presso gli uffici dell’Avvocatura;
Comune…

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