Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 19589 del 18 maggio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:19589PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare la motivazione di un'ordinanza cautelare, deve limitarsi a verificare la congruenza logica e la conformità ai principi di diritto delle argomentazioni utilizzate dal giudice di merito, senza poter procedere a una nuova o diversa valutazione degli elementi probatori. Pertanto, la motivazione dell'ordinanza cautelare è immune da vizi logici e giuridici quando espone in modo organico e coerente gli elementi di prova a sostegno della sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza, senza incorrere in manifeste illogicità o errori di diritto. In particolare, l'identificazione dell'indagato può ritenersi adeguatamente motivata quando si basa su un complesso di elementi probatori convergenti, quali le risultanze delle intercettazioni, i riscontri fotografici e le dichiarazioni testimoniali, che consentano di pervenire a una ragionevole certezza in ordine alla sua partecipazione al reato contestato, superando eventuali profili di incertezza derivanti da possibili omonimie o da elementi di prova di per sé equivoci.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI SALVO Emanuele - Presidente

Dott. CAPPELLO Gabriella - Consigliere

Dott. TANGA Antonio L - rel. Consigliere

Dott. PAVICH Giuseppe - Consigliere

Dott. DAWAN Daniela - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del giorno 30/11/2020, del Tribunale di Salerno;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere TANGA ((omissis));
lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale TASSONE Kate, che ha concluso per il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza emessa in data 30/09/2020, non eseguita attesa la latitanza dell'indagato, il G.I.P.…

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