Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 5428 del 2019

ECLI:IT:TARLAZ:2019:5428SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio dei poteri di pianificazione e programmazione della rete di distribuzione dei carburanti attribuitigli dalla normativa di settore, gode di un ampio margine di discrezionalità nel definire i criteri, i requisiti e le caratteristiche delle aree sulle quali possono essere installati gli impianti, nel rispetto dei vincoli urbanistici, ambientali, paesaggistici e di tutela della salute, della sicurezza e della viabilità. Pertanto, il Comune può legittimamente negare l'autorizzazione per l'installazione di un nuovo impianto di distribuzione carburanti qualora la relativa richiesta non risulti conforme alle prescrizioni del vigente strumento urbanistico, anche in assenza dell'adozione del Piano di razionalizzazione della rete di distribuzione dei carburanti previsto dalla legge. La deroga al principio del libero esercizio dell'attività economica di installazione e gestione degli impianti distributori di carburanti, prevista dalla normativa di settore, determina una riduzione della libertà di iniziativa economica, giustificata dalla necessità di contemperare tale libertà con le esigenze di tutela di interessi pubblici primari, quali la pianificazione urbanistica, la salvaguardia ambientale e paesaggistica, la sicurezza stradale e la razionalizzazione della rete distributiva. Pertanto, il passaggio dal regime concessorio al regime autorizzatorio non si è caratterizzato per una totale liberalizzazione della materia, essendo rimasto in capo ai Comuni il potere di definire i criteri e le caratteristiche delle aree destinate all'installazione degli impianti, in modo da consentire la razionalizzazione della rete di distribuzione e la semplificazione del procedimento di autorizzazione di nuovi impianti su aree private.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/04/2019

N. 05428/2019 REG.PROV.COLL.

N. 06265/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6265 del 2007, proposto da -OMISSIS-in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Riccardo Graziano, Giuseppe Ciaglia, con domicilio eletto presso lo studio Giuseppe Ciaglia in Roma, via Savoia, 72;

contro

Il Comune di Anguillara Sabazia, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Pierina Manca, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Barberini, 29;

per l’annullamento, previa sospensione

della nota del -OMISSIS-prot. n. -OMISSIS-del-OMISSIS-notificata in data -OMISSIS…

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