Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 771 del 2018

ECLI:IT:TARSA:2018:771SENT

Massima

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La realizzazione di una struttura edilizia, anche se descritta come precaria e amovibile, che comporti un aumento di volumetria e occupi in parte un'area destinata dal piano regolatore a verde pubblico, gravata da vincolo paesaggistico-ambientale, non può essere assentita con la mera denuncia di inizio attività (DIA), oggi segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), ma richiede il preventivo rilascio del permesso di costruire. In assenza di tale titolo abilitativo e del parere favorevole dell'autorità preposta alla tutela del vincolo paesaggistico, l'intervento deve essere qualificato come abusivo, con conseguente applicazione della sanzione demolitoria e non della sola sanzione pecuniaria prevista per gli interventi realizzabili mediante DIA/SCIA. Inoltre, l'occupazione di un'area destinata dal piano regolatore a verde pubblico per un uso privato, in contrasto con la relativa previsione urbanistica, legittima l'adozione del provvedimento di demolizione, senza che ciò implichi necessariamente una contestazione della titolarità dell'area stessa. Il provvedimento sanzionatorio, in tali casi, ha natura vincolata e non richiede la previa comunicazione di avvio del procedimento, trattandosi di vizio meramente formale che non incide sulla legittimità sostanziale del provvedimento.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/05/2018

N. 00771/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01865/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1865 del 2006, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)), in Salerno, via L. Cassese, n. 19;

contro

Comune di Capaccio, non costituito in giudizio;

per l'annullamento:

- dell'ordinanza n. 96 del 29 giugno 2006 del Comune di Capaccio, di demolizione dei lavori realizzati in via Licinella n. 181;

- di ogni altro atto anteriore, connesso e conseguente;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Re…

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