Cassazione penale Sez. V sentenza n. 21322 del 4 giugno 2010

ECLI:IT:CASS:2010:21322PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La partecipazione ad un'associazione di tipo mafioso può essere desunta da un complesso di elementi indiziari, quali le dichiarazioni di collaboratori di giustizia, le intercettazioni ambientali e telefoniche, nonché i servizi di osservazione e controllo del territorio, anche in assenza di una prova diretta del contributo del singolo associato alle attività criminose. Tali elementi, valutati nel loro complesso e in modo logico e coerente, possono configurare un quadro indiziario grave, preciso e concordante idoneo a giustificare l'applicazione di una misura cautelare personale, in presenza di esigenze cautelari fondate sulla pericolosità sociale dell'indagato, desumibile anche dai suoi precedenti penali. La mancata menzione del nome dell'indagato da parte di un collaboratore di giustizia non è di per sé sufficiente a inficiare il complessivo quadro indiziario, ove questo risulti comunque grave e convergente. Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza, gode di un ampio margine di discrezionalità, che non può essere sindacato in sede di legittimità se non in presenza di palesi vizi logici o di manifesta illogicità della motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GRASSI Aldo - Presidente

Dott. OLDI Paolo - Consigliere

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

Dott. DE BERARDINIS Silvana - Consigliere

Dott. SAVANI Piero - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) BO. CO. N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 1845/2009 TRIB. LIBERTA' di CATANIA, del 20/11/2009;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SAVANI Piero;

sentite le conclusioni del PG Dott. SAVANI Piero che ha concluso per il rigetto del ricorso.

IN FATTO E DIRITTO

BO. Co. e' stato sottoposto, con ordinanza emessa dal Giudice delle Indagini preliminari de…

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