Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2970 del 2011

ECLI:IT:TARMI:2011:2970SENT

Massima

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Il diritto all'assegnazione di un alloggio di edilizia residenziale pubblica (ERP) è tutelato dall'ordinamento giuridico, il quale prevede specifiche procedure e criteri per la formazione di graduatorie finalizzate all'assegnazione degli alloggi disponibili. L'Amministrazione comunale competente è tenuta a rispettare tali procedure e criteri, garantendo il corretto svolgimento del procedimento amministrativo e la tutela del diritto del richiedente. Tuttavia, l'accoglimento della domanda di assegnazione è subordinato alla sussistenza dei requisiti previsti dalla normativa di settore e alla posizione del richiedente nella graduatoria, senza che ciò comporti un diritto soggettivo all'assegnazione. Qualora il richiedente ritenga di essere stato ingiustamente escluso o collocato in una posizione non adeguata nella graduatoria, egli può impugnare il relativo provvedimento amministrativo dinanzi al giudice amministrativo, il quale è chiamato a verificare la legittimità dell'azione dell'Amministrazione. Tuttavia, l'accoglimento del ricorso non determina automaticamente l'assegnazione dell'alloggio, ma può comportare l'annullamento del provvedimento impugnato e il rinvio all'Amministrazione per un nuovo esame della domanda. In tal caso, l'Amministrazione è tenuta a riformulare la graduatoria nel rispetto dei principi di legittimità, imparzialità e buon andamento, senza che ciò implichi un obbligo di assegnazione in favore del ricorrente. Pertanto, il diritto all'assegnazione di un alloggio ERP, pur essendo tutelato dall'ordinamento, non costituisce un diritto soggettivo perfetto, ma è subordinato alla disponibilità degli alloggi, al rispetto delle procedure e dei criteri previsti dalla normativa di settore e alla posizione del richiedente nella graduatoria.

Sentenza completa

N. 02507/2010
REG.RIC.

N. 02970/2011 REG.PROV.COLL.

N. 02507/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2507 del 2010, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Milano, Galleria Buenos Aires, 15

contro

Comune di Milano, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), domiciliato presso gli uffici dell’avvocatura comunale in Milano, Via P. Andreani, 10

nei confronti di

((omissis)), non costituito in giudizio

per l'annullamento

del provvedimento adottato …

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