Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 7875 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:7875SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, Sezione Seconda, ha statuito che: 1. L'amministrazione comunale è gravata dall'obbligo di pronunciarsi espressamente sulla richiesta di indizione di una procedura di gara per l'affidamento della gestione delle aree di parcheggio non parcometrate, in quanto tale richiesta è stata avanzata da un'associazione che rappresenta in modo omogeneo e non conflittuale gli interessi di una categoria di soggetti (i guardiamacchine) aventi un interesse differenziato all'ottenimento del bene della vita in questione. Ciò, ferma restando la piena discrezionalità dell'amministrazione nel determinare il contenuto del provvedimento da adottare. 2. Al contrario, l'amministrazione comunale non è gravata dall'obbligo di pronunciarsi sulla richiesta di assegnazione diretta di aree di parcheggio sostitutive in favore dell'associazione ricorrente, in quanto tale richiesta si porrebbe in contrasto con i principi di evidenza pubblica che impongono l'affidamento di tali aree mediante procedure concorsuali e non con assegnazioni dirette. 3. In caso di ulteriore inadempienza dell'amministrazione comunale a pronunciarsi sulla richiesta di indizione della procedura di gara, è nominato un commissario ad acta per procedere in via sostitutiva. La massima giuridica così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto fondamentale desumibile dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali o dettagli procedurali. Il testo è autosufficiente, applicabile a casi analoghi e contiene le principali argomentazioni e ragionamenti presenti nella sentenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/04/2024

N. 07875/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01466/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1466 del 2024, proposto da AGA Associazione Guardiamacchine Autorizzati, in persona del suo legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Roma Capitale, in persona del suo Sindaco
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l’impugnazione

del silenzio inadempimento anche a seguito di atto stragiudiziale di diffida e messa in mora notificato a Roma Capitale ed ai singoli Municipi a mezzo posta elettronica certif…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.