ECLI:IT:CASS:2002:26312PEN
MOTIVI DELLA DECISIONE
Il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Foggia ricorre per cassazione avverso l'ordinanza 23.11.2001 con la quale il Giudice del Tribunale di Foggia, quale giudice dell'esecuzione, ha respinto la richiesta del pubblico ministero intesa alla revoca del beneficio della sospensione condizionale della pena concesso a M. N. con sentenza 13.11.1996 dal Pretore di Foggia, sezione distaccata di S. ((omissis)).
L'imputata, invero, ha commesso nei cinque anni dalla data del precedente delitto un altro delitto della stessa indole, per il quale è stata condannata con nuova sentenza dello stesso Pretore in data 12.5.1999 senza che in questo caso le sia stato concesso il beneficio; deve trovare applicazione, pertanto, la previsione dell'art. 168 comma 1 cod. pen. e non già quella dell'art. 164 ultimo comma stesso codice, viceversa ritenuta nell'impugnato provvedimento.
Il Procuratore Generale presso questa Corte ha conf…
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