Cassazione civile Sez. III sentenza n. 19071 del 19 settembre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:19071CIV

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il giudice di legittimità è tenuto a dichiarare inammissibile il ricorso per cassazione che non rispetti i requisiti formali previsti dalla legge, in particolare l'obbligo di formulare in modo specifico e dettagliato il quesito di diritto ai sensi dell'art. 366-bis c.p.c. Tale quesito deve contenere la riassuntiva indicazione degli aspetti di fatto rilevanti, del modo in cui essi sono stati decisi dal giudice di merito, e della diversa regola di diritto che il ricorrente assume avrebbe dovuto essere applicata per pervenire a una decisione diversa. La mera generica richiesta di accertamento della violazione di norme di legge, senza il rispetto di tali requisiti, rende il ricorso inammissibile, in quanto vanifica la finalità di consentire alla Corte di Cassazione l'esercizio della funzione nomofilattica. Analogamente, il ricorso è inammissibile qualora non rispetti il principio di autosufficienza, non riproducendo o indicando puntualmente gli atti e i documenti rilevanti del giudizio di merito. Infine, il ricorso che denunci vizi di motivazione è inammissibile se non contiene la chiara e sintetica indicazione del fatto controverso, degli elementi di prova la cui valutazione avrebbe dovuto condurre a diversa decisione, e degli argomenti logici per i quali tale diversa valutazione sarebbe stata necessaria.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MORELLI Mario Rosario - Presidente

Dott. FILADORO Camillo - Consigliere

Dott. D'ALESSANDRO Paolo - Consigliere

Dott. SCARANO Luigi Alessandro - rel. Consigliere

Dott. BARRECA Giuseppina Luciana - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso 19072-2009 proposto da:

PA. AN. (OMESSO), elettivamente domiciliato in ROMA, VIA ILLIRIA 19, presso lo studio dell'avvocato ANTONELLA ZAINA, rappresentato e difeso dagli avvocati IERVOLINO ANGELO ANTONIO, MAURIZIO BARBATELLI giusto mandato in atti;

- ricorrente -

contro

MINISTERO DELL'ISTRUZIONE DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA gia' MINISTERO DELLA PUBBLIC…

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