Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 504 del 2011

ECLI:IT:TARPE:2011:504SENT

Massima

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Il permesso di costruire può essere legittimamente rilasciato anche a soggetti diversi dal proprietario esclusivo, purché vantino un titolo giuridico idoneo a esercitare l'attività edificatoria, come la comproprietà condominiale, l'usucapione o altro diritto reale. L'amministrazione comunale non è tenuta a verificare puntualmente i rapporti di proprietà tra i condomini, essendo sufficiente l'esistenza di un qualificato collegamento soggettivo tra il richiedente e il bene oggetto dell'intervento edilizio. L'annullamento in autotutela di un permesso di costruire già rilasciato, sulla base della mancata autorizzazione di tutti i condomini, è illegittimo ove risulti accertata la proprietà esclusiva o l'usucapione di una parte comune dell'edificio, come il tetto, da parte del titolare del permesso.

Sentenza completa

N. 00390/2008
REG.RIC.

N. 00504/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00390/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale =390= del =2008=, proposto da Domenico TOTARO e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Pescara, via Pesaro, 21;

contro

Comune di PESCARA, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Pescara c/o Ufficio Legale Comune;

per l'annullamento

DEL PROVVEDIMENTO DI ANNULLAMENTO PARZIALE D'UFFICIO, DA PARTE DEL COMUNE DI PESCARA, DEL PERMESSO DI COSTRUIRE N.184/07 DEL 18.06.07 E DELLA DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA' DEL 13.02.08 PROT.21478. NEI RIGUARDI DEI RICORRENTI, NONCHE'…

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