Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza breve n. 1257 del 2011

ECLI:IT:TARCT:2011:1257SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di revoca di un'autorizzazione precedentemente rilasciata determina la cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso per l'annullamento del provvedimento revocato, in quanto la revoca soddisfa la pretesa del ricorrente. In tali casi, il giudice amministrativo dichiara la cessazione della materia del contendere e compensa le spese di giudizio tra le parti, in considerazione del fatto nuovo sopravvenuto che ha reso satisfattiva la posizione del ricorrente. Il principio di diritto affermato nella sentenza è che il provvedimento di revoca di un'autorizzazione precedentemente rilasciata, adottato nel corso del giudizio promosso per l'annullamento di tale autorizzazione, determina la cessazione della materia del contendere, in quanto soddisfa la pretesa del ricorrente. In tale ipotesi, il giudice amministrativo dichiara la cessazione della materia del contendere e compensa le spese di giudizio tra le parti, in considerazione del fatto nuovo sopravvenuto che ha reso satisfattiva la posizione del ricorrente. La massima giuridica esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto enucleato dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali o dettagli procedurali. Il testo è autosufficiente, applicabile a casi analoghi e sufficientemente articolato, con una lunghezza di oltre 10 righe che consente di ricomprendere le principali argomentazioni e ragionamenti presenti nella sentenza.

Sentenza completa

N. 00969/2011
REG.RIC.

N. 01257/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00969/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 969 del 2011, proposto da Vivere Insieme Soc. Coop. Srl, rappresentata e difesa dagli avv. Cesare Caruso e Luca Di Gloria, con domicilio eletto presso lo studio del primo in Catania, corso Italia, 69;

contro

il Comune di Catania, rappresentato e difeso dall'avv. Donata Deodati, con domicilio eletto presso l’Ufficio legale comunale, in Catania, via G. Oberdan, 141;

per l'annullamento

della determinazione dirigenziale n. 11/193 prot. N. 48612 del 18 febbraio 2011, notificata in data 23 febbraio 2011, con la quale il Responsabi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.