Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 8090 del 2019

ECLI:IT:TARLAZ:2019:8090SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, nell'esaminare il ricorso proposto da Retipiù S.r.l. avverso le Linee Guida ANAC n. 11 in materia di affidamento di contratti di lavori, servizi e forniture da parte dei concessionari ai sensi dell'art. 177 del D.Lgs. 50/2016, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. Le previsioni contenute nella parte I delle Linee Guida n. 11, aventi natura meramente interpretativa, non hanno portata lesiva immediata e non sono pertanto immediatamente impugnabili, in quanto l'ANAC, nel redigere tali linee guida, ha agito sulla base dell'art. 213, comma 2, del Codice dei contratti pubblici, il quale le attribuisce il potere di emanare "linee guida non vincolanti" aventi funzione ricognitiva di principi generali e di ausilio interpretativo per le amministrazioni. 2. Anche le previsioni contenute nella parte II delle Linee Guida n. 11, qualificate come "vincolanti", non presentano carattere di immediata lesività per gli operatori economici, in quanto l'art. 177, comma 3, del Codice prevede che le sanzioni per il mancato rispetto delle percentuali di affidamento esterno siano applicate dagli enti concedenti solo quando una "situazione di squilibrio" sia constatata per due anni consecutivi, a seguito di una verifica annuale. Pertanto, l'interesse concreto e attuale a impugnare le Linee Guida sorgerà solo con l'atto mediante il quale gli enti concedenti contesteranno agli operatori economici l'esistenza di una "situazione di squilibrio". 3. In assenza di un atto lesivo concreto e attuale, il ricorso proposto da Retipiù S.r.l. e i relativi motivi aggiunti devono essere dichiarati inammissibili per difetto di interesse.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/06/2019

N. 08090/2019 REG.PROV.COLL.

N. 12250/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 12250 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Retipiù S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio del primo in Roma, via Pinciana 25;

contro

Anac - Autorita' Nazionale Anticorruzione, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata
ex lege
in Roma, via dei Portoghesi, 12;

nei confront…

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