Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 9237 del 2018

ECLI:IT:TARLAZ:2018:9237SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'amministrazione comunale è tenuta a provvedere espressamente sulle istanze di riclassificazione di un immobile nella Carta per la Qualità, entro il termine di conclusione del relativo procedimento, anche in presenza di nuovi elementi sopravvenuti che rendano necessaria una rivalutazione della precedente classificazione, al fine di garantire il corretto esercizio del potere di aggiornamento periodico degli elaborati gestionali previsto dalla normativa urbanistica. Il silenzio serbato dall'amministrazione comunale sull'istanza di riclassificazione, in violazione del termine di conclusione del procedimento e dell'obbligo di provvedere espressamente, è illegittimo per violazione dell'art. 2 della legge n. 241/1990 e degli artt. 2 e 16 delle NTA al PRG, che impongono all'amministrazione l'onere di pronunciarsi con un provvedimento espresso, tanto più nei casi in cui emergano errori nella classificazione degli immobili. L'amministrazione è pertanto tenuta a concludere il procedimento relativo alla nuova istanza di riclassificazione entro il termine di 60 giorni dalla comunicazione o notificazione della sentenza, adottando un provvedimento espresso.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/09/2018

N. 09237/2018 REG.PROV.COLL.

N. 03692/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3692 del 2018, proposto da
Maxcom Petroli S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Roma, via Dandolo, 19 a;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso l’Avvocatura Comunale in Roma, via del Tempio di Giove n. 21;

per l'accertamento

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.