Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 40298 del 29 settembre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:40298PEN

Massima

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Il comportamento violento e minaccioso di un soggetto nei confronti di un pubblico ufficiale, pur determinato da uno stato emotivo dovuto a preoccupazioni per le condizioni di salute di un proprio congiunto, non integra una causa di giustificazione e non esclude la responsabilità penale per i reati di violenza a pubblico ufficiale, lesioni volontarie aggravate e interruzione di pubblico servizio. Tuttavia, tali circostanze possono essere valutate dal giudice ai fini della determinazione della pena, consentendo una riduzione della stessa entro i limiti edittali, in applicazione del principio di individualizzazione della sanzione penale, che impone di tenere conto delle peculiari condizioni soggettive dell'imputato al momento del fatto. Il mancato esercizio del diritto di impugnazione della sentenza di primo grado da parte dell'imputato determina il passaggio in giudicato della decisione di merito sulla sua responsabilità penale, precludendo la possibilità di contestare in sede di legittimità gli accertamenti di fatto e di diritto compiuti dai giudici di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AGRO' Antonio - Presidente

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Consigliere

Dott. PAOLONI Giacomo - Consigliere

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Consigliere

Dott. BASSI Alessandra - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la sentenza in data 24/01/2013 della Corte di Appello di Trieste;

esaminati gli atti, la sentenza impugnata e il ricorso;

udita in pubblica udienza la relazione del consigliere ((omissis));

udito il pubblico ministero in persona del sostituto P.G. CEDRANGOLO Oscar, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

MOTIVI DELLA DECISIONE

1. Con sentenza del 21.9.2010 il Tribunale di Udine ha dichiara…

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