Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza breve n. 658 del 2020

ECLI:IT:TARLE:2020:658SENB

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio della propria funzione di sindacato giurisdizionale sull'attività amministrativa, afferma che l'autorità amministrativa competente, nell'esaminare un'istanza di concessione per l'occupazione di suolo pubblico finalizzata alla realizzazione di un dehor continuativo, non può imporre unilateralmente la realizzazione di un dehor stagionale, senza adeguata motivazione che giustifichi tale limitazione in relazione agli interessi pubblici da tutelare. Ciò in quanto la disciplina regolamentare comunale prevede espressamente la distinzione tra dehor stagionali e dehor continuativi, quali modalità alternative di occupazione del suolo pubblico, sicché l'autorità competente non può sostituire la scelta effettuata dal richiedente con una soluzione diversa, in assenza di una congrua e ragionevole giustificazione. Il provvedimento che impone la realizzazione di un dehor stagionale, in luogo di quello continuativo richiesto, è pertanto illegittimo per carenza di istruttoria e difetto di motivazione, con conseguente illegittimità del provvedimento comunale che ne abbia recepito acriticamente i contenuti. Resta salva la possibilità per l'amministrazione di riesaminare l'istanza nel rispetto dei principi enunciati.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/06/2020

N. 00658/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01688/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1688 del 2019, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Alessandro Cimino, rappresentato e difeso dall'avvocato Alessandra Maria Cursi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Alessandra Cursi in Lecce, via A. Lamarmora 2;

contro

Comune di Manduria, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Annalisa Di Giovanni, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio Province di Brindisi Lecce e …

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