Cassazione penale Sez. III sentenza n. 18879 del 12 maggio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:18879PEN

Massima

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Il giudice, nel valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, deve effettuare un'attenta disamina degli elementi probatori acquisiti, verificando la loro idoneità a dimostrare in modo preciso e dettagliato il ruolo rivestito dall'indagato nella specifica vicenda contestata. Ove le dichiarazioni del collaboratore di giustizia non consentano di ricostruire con sufficiente chiarezza il contributo causale dell'indagato, il giudice è tenuto a rigettare la richiesta di applicazione della misura cautelare per difetto di gravi indizi di colpevolezza. Inoltre, il giudice deve valutare con particolare attenzione la sussistenza del fumus commissi delicti, evitando di fondare l'applicazione della misura cautelare su meri sospetti o congetture, e verificando che gli elementi probatori acquisiti siano idonei a delineare in modo chiaro ed univoco il quadro indiziario a carico dell'indagato. Solo in presenza di un quadro probatorio solido e coerente, che consenta di ritenere sussistenti gravi indizi di colpevolezza, il giudice potrà disporre l'applicazione della misura cautelare personale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. GALTERIO Donatella - Consigliere

Dott. CERRONI Claudi - rel. Consigliere

Dott. MACRI� Ubalda - Consigliere

Dott. ZUNICA Fabio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 17/06/2021 del Tribunale di Catanzaro;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dr. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;
udito per il ricorrente l'avv. (OMISSIS) in sostituzione dell'avv. (OMISSIS), che ha concluso chiedendo l'accoglimento del ricor…

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