Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2087 del 2023

ECLI:IT:TARSA:2023:2087SENT

Massima

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Il mancato interesse della parte ricorrente alla decisione del ricorso, manifestato attraverso una dichiarazione espressa, comporta l'improcedibilità del gravame, con conseguente compensazione delle spese di lite, in applicazione dell'art. 35, comma 1, lett. c) del Codice del processo amministrativo. Tale principio trova applicazione anche quando il ricorso sia stato proposto avverso un provvedimento sanzionatorio, come nel caso di specie, in cui il Comune aveva irrogato una sanzione pecuniaria per l'asserita inottemperanza a un precedente ordine di demolizione. Infatti, la rinuncia del ricorrente alla decisione del ricorso, pur in presenza di un provvedimento sanzionatorio, determina l'improcedibilità del gravame, senza che il Giudice possa entrare nel merito della legittimità del provvedimento impugnato. Ciò in quanto il venir meno dell'interesse alla decisione del ricorso, manifestato dalla parte, preclude l'esame del merito della controversia, imponendo al Giudice di dichiarare l'improcedibilità del gravame, con compensazione delle spese di lite. Tale principio si fonda sulla natura dispositiva del processo amministrativo, in cui l'impulso e la prosecuzione del giudizio sono rimessi alla volontà della parte ricorrente, la quale può in qualsiasi momento rinunciare alla decisione del ricorso, determinando così la cessazione della materia del contendere e l'improcedibilità del gravame.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/09/2023

N. 02087/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01072/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1072 del 2018, proposto da -OMISSIS--OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avvocati Francesco Armenante, Alessandra Galdi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso lo studio dell’avv. Nicola Scarpa in Salerno, largo Plebiscito;

contro

il Comune di Cava de' Tirreni, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Antonino Cascone, Giuliana Senatore, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

1. del provvedimento prot. n. -OMISSIS…

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