Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 52168 del 7 dicembre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:52168PEN

Massima

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La persona offesa dal reato, per poter proporre ricorso per Cassazione avverso il decreto di archiviazione, deve essere qualificata come tale in base alle norme di legge. Pertanto, solo la persona che abbia subito la lesione del bene giuridico tutelato dalla norma penale violata può impugnare il provvedimento di archiviazione, essendo titolare di un interesse diretto, concreto ed attuale alla prosecuzione dell'azione penale. La mera affermazione di essere persona offesa, in assenza dei requisiti previsti dalla legge, non è sufficiente a conferire la legittimazione a ricorrere in Cassazione, la quale deve essere accertata in base a criteri oggettivi e non può essere desunta dalla sola volontà del soggetto che si autodefinisce tale. Inoltre, il ricorso per Cassazione proposto dalla persona offesa è inammissibile qualora questa non abbia previamente presentato opposizione alla richiesta di archiviazione, non essendo sufficiente il mero interesse alla prosecuzione dell'azione penale. La declaratoria di inammissibilità del ricorso per Cassazione, in assenza dei presupposti di legge, comporta la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una sanzione pecuniaria, in applicazione dei principi di responsabilità e sanzionabilità del ricorso manifestamente infondato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IPPOLITO Francesco - Presidente

Dott. GIANESINI Maurizio - rel. Consigliere

Dott. TRONCI Andrea - Consigliere

Dott. COSTANZO Angelo - Consigliere

Dott. GIORDANO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
parti offese nel procedimento contro:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso il decreto del 23/06/2015 del GIP TRIBUNALE di GELA;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dr. MAURIZIO GIANESINI;
lette/sentite le conclusioni del PG Dr. CORASANITI Giuseppe, che ha chiesto la dichiarazione di inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRI…

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