Cassazione penale Sez. II sentenza n. 37657 del 14 settembre 2023

ECLI:IT:CASS:2023:37657PEN

Massima

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Il reato di estorsione si configura quando l'agente, mediante violenza o minaccia, costringe la vittima a consegnare una somma di denaro o altro profitto, procurandosi così un ingiusto vantaggio patrimoniale con corrispondente danno per la persona offesa. La condotta coattiva della vittima e il profitto ottenuto dall'agente costituiscono gli elementi essenziali della fattispecie, a prescindere dall'effettiva disponibilità autonoma del bene estorto da parte dell'agente. Pertanto, il reato si consuma anche quando la vittima, preallertata le forze dell'ordine, consegna il denaro sotto il controllo della polizia, essendo irrilevante che l'agente non possa disporre liberamente della somma ottenuta. Analogamente, il reato di adescamento di minorenni si realizza quando l'agente, con lusinghe e proposte di contenuto sessuale, carpisce la fiducia del minore al fine di indurlo a commettere reati di natura pedopornografica, a prescindere dall'effettivo invio di materiale illecito. La determinazione della pena, nel rispetto del divieto di reformatio in peius, rientra nella discrezionalità del giudice di merito, il quale deve dare conto dell'applicazione dei criteri di cui all'art. 133 c.p., salvo che la pena irrogata non si discosti in misura rilevante dalla media edittale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROSI Elisabetta - Presidente

Dott. SGADARI Giuseppe - Consigliere

Dott. NICASTRO Giuseppe - rel. Consigliere

Dott. CERSOSIMO Emanuele - Consigliere

Dott. SARACO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 31/03/2022 della Corte d'appello di Palermo;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott.ssa GUERRA MARIAEMANUELA, la quale ha concluso chiedendo che il ricorso sia dichiarato inammissibile;
letta la memoria difensiva e conclusioni dell'Avv. (OMISSIS), difensore di (OMISSIS), il quale ha concluso chiedendo che la sentenza…

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