Cassazione penale Sez. II sentenza n. 4827 del 3 febbraio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:4827PEN

Massima

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Il giudice di merito, nel valutare la responsabilità penale dell'imputato, è tenuto ad una puntuale e logica ricostruzione degli elementi di prova acquisiti, nel rispetto del principio dell'oltre ogni ragionevole dubbio, senza che la Corte di cassazione possa sindacare tale valutazione se non in caso di manifesta illogicità o irragionevolezza. La motivazione della sentenza deve essere adeguata e coerente, senza che il ricorrente possa semplicemente sollecitare una diversa lettura delle risultanze processuali, essendo preclusa alla Corte di cassazione una nuova valutazione delle prove. Inoltre, la determinazione della pena, anche in relazione alla concessione delle circostanze attenuanti generiche, rientra nella discrezionalità del giudice di merito, sindacabile in sede di legittimità solo in caso di vizi logici di ragionamento o di manifesta irragionevolezza. Il mancato riconoscimento delle attenuanti generiche può essere legittimamente motivato dall'assenza di elementi o circostanze di segno positivo, senza che il ricorrente possa pretendere l'applicazione della pena nel minimo edittale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAGO Geppino - Presidente

Dott. PELLEGRINO A. - Consigliere

Dott. ARIOLLI Giovanni - Consigliere

Dott. MINUTILLO TURTUR M. - rel. Consigliere

Dott. CERSOSIMO Emanuele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 26/02/2021 della CORTE di APPELLO di LECCE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Marzia MINUTILLO TURTUR;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. BALDI Fulvio, che ha concluso per il rigetto del ricorso;
lette le conclusioni del difensore Avv. (OMISSIS), che ha chiesto di annullare i…

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