Consiglio di Stato sentenza n. 6529 del 2019

ECLI:IT:CDS:2019:6529SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Comune può legittimamente ordinare la demolizione di opere edilizie abusive, anche se oggetto di una precedente domanda di condono, qualora accerti che i lavori siano stati ulteriormente ampliati e modificati in modo sostanziale rispetto allo stato dei luoghi risultante dalla domanda di sanatoria, senza che ciò comporti l'obbligo di una articolata motivazione sull'interesse pubblico alla demolizione. Infatti, il carattere permanente dell'abuso e l'impossibilità di individuare ragionevoli affidamenti in capo all'interessato rendono autoevidente l'interesse pubblico sotteso all'intervento ripristinatorio dell'Amministrazione, la cui motivazione basata sulla rilevazione del carattere abusivo delle opere realizzate e sulla precisa definizione della loro natura ed entità risulta pertanto idonea e sufficiente. Inoltre, l'omissione degli obblighi di partecipazione procedimentale previsti dalla legge n. 241 del 1990 è irrilevante ai sensi dell'art. 21-octies della medesima legge, qualora risulti palese che l'apporto partecipativo dell'interessato non avrebbe potuto fornire all'Amministrazione elementi utili a diverse determinazioni.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/09/2019

N. 06529/2019REG.PROV.COLL.

N. 03376/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso in appello n. 3376 del 2011, proposto dalla signora Carmela DI RISO, rappresentata e difesa dall’avvocato Paolo Imperato, con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Giuseppe Spagnuolo in Roma, via della Balduina, 66,

contro

il COMUNE DI RAVELLO, non costituito in giudizio,

avverso e per la riforma,

previa sospensione dell’esecuzione,

della sentenza del T.A.R. della Campania, Sezione staccata di Salerno, Sezione Seconda, n. 116 del 27 gennaio 2011, con la quale è stato respinto il ricorso (R.G. n. 2017/2005) proposto avverso l’ordinanza n. 43 del 15 luglio 2005, a firma del Responsabile dell’U.T.C. del Comune di Ra…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
  • Consiglio di Stato sentenza n. 6598 del 2019 ECLI:IT:CDS:2019:6598SENT L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive è un provvedimento vincolato, che non richiede una specifica motivazione sulla ricorrenza dell'interesse pubblico alla rimozione dell'abuso, essendo …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 5988 del 2019 ECLI:IT:CDS:2019:5988SENT L'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive, anche se risalenti nel tempo, può essere legittimamente adottata dalla pubblica amministrazione, purché sia adeguatamente motivata in relazione a…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 3010 del 2009 ECLI:IT:CDS:2009:3010SENT Il Comune può ordinare la demolizione di opere edilizie abusive anche in pendenza di una domanda di condono edilizio, qualora accerti che il manufatto oggetto di tale domanda sia in realtà diverso pe…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 852 del 2019 ECLI:IT:CDS:2019:852SENT L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive è atto vincolato, per la cui adozione non è necessaria la valutazione specifica delle ragioni di interesse pubblico né la comparazione con gli intere…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2556 del 2021 ECLI:IT:CDS:2021:2556SENT Il Comune può legittimamente ordinare la demolizione di opere edilizie abusive, anche in pendenza di una domanda di condono edilizio, qualora i lavori eseguiti successivamente non siano riconducibili…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 6055 del 2019 ECLI:IT:CDS:2019:6055SENT Il provvedimento con cui viene ingiunta, sia pure tardivamente, la demolizione di un immobile abusivo e mai assistito da alcun titolo, per la sua natura vincolata e rigidamente ancorata al ricorrere …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2821 del 2019 ECLI:IT:CDS:2019:2821SENT L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive, adottato dall'amministrazione comunale, costituisce un atto dovuto e vincolato, la cui legittimità è ancorata esclusivamente all'accertamento della …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 3953 del 2019 ECLI:IT:CDS:2019:3953SENT Il provvedimento di demolizione di una costruzione edilizia abusiva costituisce un atto vincolato per l'amministrazione comunale, che non richiede una specifica valutazione delle ragioni di interesse…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2627 del 2019 ECLI:IT:CDS:2019:2627SENT L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive è un provvedimento vincolato per l'amministrazione, che non necessita di una preventiva comunicazione di avvio del procedimento né di una specifica v…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 6627 del 2018 ECLI:IT:CDS:2018:6627SENT L'ordinanza di demolizione di un manufatto edilizio abusivo non richiede una particolare motivazione in ordine alla sussistenza di uno specifico interesse pubblico al ripristino della legittimità vio…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.