Il condomino che vanti una posizione differenziata e un interesse diretto e attuale in ragione della vicinitas con una struttura realizzata dal vicino su area di pertinenza condominiale, ha diritto di accesso alla relativa documentazione urbanistico-edilizia, in quanto tale accesso è funzionale alla tutela della propria posizione giuridica soggettiva. L'amministrazione comunale non può opporre un ingiustificato diniego all'istanza di accesso, dovendo consentire l'ostensione e l'estrazione di copia della documentazione richiesta entro un termine perentorio, pena la condanna al pagamento delle spese di giudizio. Il diritto di accesso, quale strumento di partecipazione e di controllo democratico sull'attività amministrativa, deve essere garantito in modo effettivo, senza che l'amministrazione possa opporre ragioni pretestuose o meramente formali per negarlo, dovendo invece valutare concretamente la sussistenza dell'interesse differenziato del richiedente e la pertinenza della documentazione richiesta rispetto a tale interesse. Il giudice amministrativo, nell'accertare la fondatezza della richiesta di accesso, deve verificare la sussistenza di un interesse diretto, concreto e attuale del richiedente, nonché la non manifesta infondatezza della pretesa, ordinando l'ostensione della documentazione ove tali presupposti siano integrati, senza che l'amministrazione possa opporre ragioni generiche o meramente formali per negare l'accesso.