Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4856 del 2011

ECLI:IT:TARNA:2011:4856SENT

Massima

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La presentazione di una domanda di condono edilizio successivamente all'adozione di un provvedimento di demolizione di opere abusive determina l'improcedibilità del ricorso proposto avverso tale provvedimento, in quanto l'amministrazione è tenuta a riesaminare la fattispecie e a pronunciarsi sulla domanda di condono, con conseguente traslazione e differimento dell'interesse ad impugnare verso il futuro provvedimento che, eventualmente, respinga la domanda medesima disponendo nuovamente la demolizione. In tal caso, infatti, il provvedimento repressivo perde efficacia in quanto deve essere sostituito o dal permesso di costruire in sanatoria o da un nuovo procedimento sanzionatorio, essendo l'amministrazione obbligata a un completo riesame della vicenda. Pertanto, la presentazione della domanda di condono edilizio comporta la dichiarazione di improcedibilità del ricorso proposto avverso l'ordine di demolizione, fermo restando l'obbligo per l'amministrazione di definire l'istanza di condono e, ove all'esito dovuti, di adottare i conseguenti atti ancora reiettivi e sanzionatori.

Sentenza completa

N. 02302/1993
REG.RIC.

N. 04856/2011 REG.PROV.COLL.

N. 02302/1993 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2302 del 1993, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso, per mandato a margine dell’atto introduttivo del giudizio, dagli avv. ti Carmine, Emilio e ((omissis)), con domicilio eletto in Napoli, via Cesareo Console, n. 3, presso l’avv. ((omissis))

contro

Comune di Anacapri, in persona del sindaco p.t., non costituito in giudizio

per l'annullamento

dell’ordinanza sindacale n. 11790 del 7 dicembre 1992, notificata il successivo giorno 9 dello stesso mese, recante l’ordine di demolizione delle opere nell’atto stesso descritte;

- delle ordinanze di sospensione dei lavori n. 1161…

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