Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 589 del 2021

ECLI:IT:TARBS:2021:589SENT

Massima

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Il proprietario di un'area classificata nel Piano di Governo del Territorio (PGT) come "Ambito non urbanizzato - Area di rilevante interesse paesistico ambientale ed ecologico", sottoposta a vincolo paesaggistico ai sensi dell'art. 142 del d.lgs. n. 42/2004, che abbia realizzato abusivamente un ampliamento di un fabbricato preesistente, non può ottenere il permesso di costruire in sanatoria per tale intervento, in quanto in contrasto con la disciplina urbanistica ed edilizia vigente. L'amministrazione comunale è pertanto tenuta a ordinare la demolizione dell'ampliamento abusivo, senza che sia necessaria una specifica motivazione in ordine alle ragioni di pubblico interesse sottese al provvedimento, essendo sufficiente il mero ripristino della legalità violata. Il consolidarsi di una situazione di legittimo affidamento del proprietario in ordine alla conservazione dei manufatti abusivi, in ragione del notevole lasso di tempo intercorso tra la realizzazione dell'abuso e il successivo accertamento, non costituisce un elemento idoneo ad escludere l'obbligo di demolizione, atteso che l'ordine di demolizione di un immobile abusivo e mai assistito da alcun titolo ha natura vincolata e rigidamente ancorata al ricorrere dei relativi presupposti di fatto e di diritto. Inoltre, la mancata indicazione nella relazione di notifica dell'atto di avvio del procedimento del numero di registro generale e del nominativo del soggetto che ha curato il ritiro dell'atto, così come eventuali vizi formali della notifica, non inficiano la legittimità del successivo provvedimento di demolizione, in quanto l'adozione di quest'ultimo costituisce per l'amministrazione un atto dovuto, rispetto al quale la comunicazione di avvio del procedimento non sarebbe stata neppure necessaria, non essendovi spazio per momenti partecipativi del destinatario dell'atto.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/06/2021

N. 00589/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01325/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1325 del 2014, proposto da
Rezzola Pierangelo, rappresentato e difeso dall'avvocato Igor Giudici, con domicilio eletto presso il suo studio in Brescia, via XX Settembre, 48;

contro

Comune di Brescia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Francesca Moniga e Andrea Orlandi, domiciliataria ex lege in Brescia, C.tto S. Agata, 11/B;

per l'annullamento

- dell'ordinanza di demolizione prot. 010365 dell'8/7/2014 col quale si ingiunge al ricorrente di demolire l'ampliamento abusivo;

- non…

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