Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 228 del 2011

ECLI:IT:TARMOL:2011:228SENT

Massima

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Il difetto di interesse sopravvenuto nel corso del giudizio amministrativo determina l'improcedibilità del ricorso, indipendentemente dalla fondatezza originaria della pretesa azionata. Il venir meno dell'interesse della parte ricorrente, anche per fatti successivi all'instaurazione del giudizio, comporta l'impossibilità di pronunciare una decisione di merito, in quanto il processo amministrativo è finalizzato alla tutela di situazioni giuridiche soggettive attuali e concrete. Il principio di economia processuale impone al giudice di dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza entrare nel merito della controversia, quando l'interesse originario della parte ricorrente sia venuto meno per fatti sopravvenuti, non incidendo ciò sulla legittimità della decisione di annullamento. Il giudice amministrativo, pertanto, non può pronunciarsi nel merito della domanda, ma deve limitarsi a prendere atto del venir meno dell'interesse della parte ricorrente, dichiarando l'improcedibilità del ricorso. Tale principio si applica anche nel caso in cui il difetto di interesse sia determinato dalla rinuncia espressa della parte ricorrente, in quanto il processo amministrativo è volto alla tutela di situazioni giuridiche soggettive attuali e concrete, non potendo il giudice pronunciarsi su domande prive di interesse. La declaratoria di improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, pertanto, non incide sulla legittimità dell'atto impugnato, ma si fonda esclusivamente sulla carenza di interesse della parte ricorrente, la quale impedisce al giudice di pronunciarsi nel merito della controversia.

Sentenza completa

N. 00309/2010
REG.RIC.

N. 00228/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00309/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 309 del 2010, proposto da:
Fallimento San Stef.A.R. Srl in Pers. del ((omissis)). P.T., rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) Avv. in Campobasso, via Berlinguer, N. 1;

contro

Azienda Sanitaria Regionale Per il Molise - Asrem - in Pers. del Leg. Rappres. P.T., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) Avv. in Campobasso, corso Umberto I^,N. 43; Regione Molise in Pers. del Presidente P.T., rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale Stato, domiciliata per legge in Campobasso, via Garibald…

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