Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 10320 del 6 marzo 2008

ECLI:IT:CASS:2008:10320PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La confisca facoltativa di un bene ai sensi dell'art. 240 c.p. è legittima solo quando il bene stesso abbia una strumentalità essenziale e non meramente occasionale rispetto alla commissione del reato, in modo che il rapporto tra il bene e il reato si prospetti come intrinseco e non casuale. Pertanto, la semplice utilizzazione di un veicolo come mezzo di trasporto per il compimento di un reato non è sufficiente a configurare il requisito della pertinenzialità del bene al reato, necessario per disporne la confisca facoltativa, essendo necessario che il bene abbia una specifica e strutturale attitudine a facilitare la reiterazione dell'attività criminosa. La motivazione sulla confisca deve pertanto indicare in modo adeguato le ragioni per cui il bene presenta tale carattere di strumentalità essenziale rispetto al reato commesso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMBROSINI Giangiulio - Presidente

Dott. MANNINO ((omissis)) - Consigliere

Dott. MATERA Lina - Consigliere

Dott. COLLA Giorgio - Consigliere

Dott. DOGLIOTTI Massimo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

DE. VI. Wa., nato l'(OMESSO);

avverso la sentenza del G.i.p. del Tribunale di Brindisi 9 luglio 2007 n. 272;

Sentita la relazione svolta dal Cons. Dr. S. F. MANNINO;

Sentita la requisitoria del Procuratore Generale, in persona del Dr. Enrico DELEHAYE, il quale ha chiesto l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata con trasmissione degli atti al Tribunale di Brindisi.

Osserva:

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.