Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 1230 del 2011

ECLI:IT:TARPA:2011:1230SENB

Massima

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Il rapporto tra medici convenzionati e amministrazione sanitaria, regolato da accordi collettivi, rientra nella giurisdizione del giudice ordinario e non del giudice amministrativo. Pertanto, le controversie relative alla corresponsione di indennità o alla mancata inclusione in progetti di assistenza integrativa previsti da tali accordi collettivi, esulano dalla competenza del giudice amministrativo, il quale deve dichiarare l'inammissibilità del ricorso per difetto di giurisdizione. Il principio generale è che le vicende inerenti al rapporto tra medici convenzionati e amministrazione sanitaria, disciplinato da accordi collettivi, sono devolute alla cognizione del giudice ordinario, in quanto attinenti a diritti soggettivi e non a interessi legittimi.

Sentenza completa

N. 01147/2011
REG.RIC.

N. 01230/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01147/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1147 del 2011, proposto da:
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Palermo, Viavilla di Napoli 3;

contro

Azienda Sanitaria Provinciale di Messina, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio sito in Palermo, Vai La Farina 13/C; Assessorato Salute della Regione Siciliana, in persona dell’Assessore pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Palermo presso i cui uffici di via A. ((omissis)) 81 è …

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