Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 8266 del 20 febbraio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:8266PEN

Massima

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Il pericolo concreto e attuale di reiterazione del reato e di inquinamento probatorio, che giustifica l'applicazione di una misura cautelare detentiva, può essere desunto dalla gravità e sistematicità delle condotte illecite commesse, dalla strumentalizzazione della funzione pubblica ricoperta, dalla personalità negativa dell'indagato e dalla sua abituale propensione a delinquere, anche quando i fatti risalgano a diversi anni prima e l'indagato sia nel frattempo andato in pensione. Ciò in quanto il rischio di inquinamento probatorio può protrarsi oltre la fase delle indagini preliminari e la cessazione del rapporto di lavoro non esclude la persistenza di collegamenti e rapporti che consentono all'indagato di continuare a interferire sulle prove. Pertanto, la valutazione delle esigenze cautelari deve tenere conto non solo della distanza temporale dei fatti e della mancanza di precedenti, ma anche delle specifiche modalità di realizzazione dei reati, della loro reiterazione nel tempo, della personalità dell'indagato e della sua capacità di delinquere, desumibili dagli elementi di prova raccolti, a prescindere dalla cessazione del rapporto di lavoro.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. AGLIASTRO Mirella - Consigliere

Dott. CRISCUOLO Ann - Rel. Consigliere

Dott. GIORDANO Emilia A - Consigliere

Dott. CALVANESE Ersilia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 16/08/2017 del TRIB. LIBERTA' di NAPOLI;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa ((omissis));
sentite le conclusioni del PG Dott. ((omissis)), che conclude per il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con l'ordinanza impugnata il Tribunale di Napoli ha respinto l'istanza di riesame proposta nell'interesse di (OMISSIS) avverso l'ordinanza emessa dal G.i.p. del Tribunale di S.M.C.V. il 20 lu…

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