Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 2174 del 2011

ECLI:IT:TARLE:2011:2174SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il diniego del titolo edilizio in sanatoria e dell'accertamento della compatibilità paesaggistica, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. La disposizione normativa di cui all'art. 1 della legge regionale Puglia n. 28/2003, che imponeva agli interessati l'onere della "tempestiva presentazione, a pena di decadenza", della dichiarazione di interesse alla sanatoria, deve ritenersi abrogata, ai sensi dell'art. 10 della legge n. 62/1953, in quanto incompatibile con i principi fondamentali fissati dalla legge-quadro sulla definizione degli illeciti edilizi. La successiva legge regionale n. 19/2004 ha consentito la presentazione delle nuove domande di condono prescindendo da tale dichiarazione di interesse. 2. Per quanto riguarda l'istanza di compatibilità paesaggistica ex lege n. 308/2004: a) la mancata ricezione da parte dell'istante della nota con cui l'amministrazione richiedeva la documentazione integrativa comporta l'illegittimità del provvedimento di rigetto per carenza di motivazione; b) la documentazione ritenuta mancante risultava in parte già presente nella pratica edilizia e in parte non necessaria ai fini della definizione dell'accertamento postumo di compatibilità paesaggistica; c) il pagamento delle sanzioni pecuniarie previste non può prescindere dalla esatta determinazione del loro ammontare, rimessa all'amministrazione, e pertanto l'onere era, allo stato, inesigibile. 3. In subordine, è fondata anche la censura relativa all'assenza del previo parere della Soprintendenza propedeutico ai fini della sanatoria ambientale. In conclusione, il Tribunale ha accolto il ricorso, annullando i provvedimenti impugnati.

Sentenza completa

N. 00769/2007
REG.RIC.

N. 02174/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00769/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 769 del 2007, proposto da:
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), elettivamente domiciliata presso il suo studio in Lecce, via ((omissis)), 16;

contro

Comune di Racale, rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), elettivamente domiciliato presso l’avv. ((omissis)) in Lecce, via Trinchese, 61/D;
Sopritendenza Beni Architettonici e per il Paesaggio e per il Patrimonio artistico ed etnoantropologico per le provincie di Lecce, Brindisi e Taranto, rappresentata e difesa dall’Avvocatura Distrettuale, domiciliataria per legge in Lecce, via F.Rubichi, 23;
Ministero per i Beni e le Atti…

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