Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2418 del 2024

ECLI:IT:TARCT:2024:2418SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La concessione demaniale marittima può essere rilasciata dall'Amministrazione competente, previo espletamento di una conferenza di servizi semplificata in modalità asincrona ai sensi dell'art. 18 della L.R. 7/2019, anche in assenza di un parere espresso dall'Ente locale entro il termine previsto, in quanto tale silenzio equivale ad assenso ai sensi del combinato disposto dell'art. 542 del Regolamento per l'esecuzione del Codice della Navigazione e dell'art. 7 della L.R. 4/2003. Tuttavia, il successivo rilascio di un'autorizzazione ai sensi dell'art. 24, comma 2, parte seconda, del Regolamento del Codice della Navigazione, volta a consentire una nuova distribuzione di opere interne nell'area già concessa, non può essere impedito dal mero parere negativo espresso dall'Ente locale in sede di conferenza di servizi, in quanto tale autorizzazione non implica un'alterazione sostanziale della concessione originaria né una modifica dell'estensione della zona demaniale. L'Amministrazione procedente, in tal caso, può superare il dissenso manifestato dall'Ente locale, motivando adeguatamente in ordine alla compatibilità dell'intervento con la disciplina vigente, anche nelle more dell'approvazione del Piano di Utilizzo Demaniale Marittimo. Il parere reso dalla Soprintendenza competente in materia paesaggistica, inoltre, non può essere sindacato in sede giurisdizionale se non per manifesta ingiustizia o irragionevolezza, trattandosi di valutazione connotata da ampia discrezionalità tecnico-valutativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/07/2024

N. 02418/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00189/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 189 del 2024, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Catania, via ((omissis)) 37;

contro

Assessorato Territorio e Ambiente della ((omissis))na - Dipartimento Ambiente, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale di Catania, domiciliataria
ex lege
in Catania, via Vecchia Ognina, 149;

nei confronti

((omissis)) s.r.l., ((omissis)), rappresentati e…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.