Cassazione penale Sez. V sentenza n. 17957 del 30 aprile 2019

ECLI:IT:CASS:2019:17957PEN

Massima

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Il vizio parziale di mente, pur non escludendo la capacità di intendere e di volere, comporta una diminuzione della pena, in quanto l'autore del reato, al momento della commissione del fatto, era in uno stato di mente tale da scemare grandemente, ma non escludere, la sua capacità di comprendere la portata illecita della propria condotta e di autodeterminarsi liberamente. Ciò nonostante, il dolo generico è compatibile con il vizio parziale di mente, in quanto l'imputabilità, quale capacità di intendere e di volere, e la colpevolezza, quale coscienza e volontà del fatto illecito, esprimono concetti diversi che operano su piani distinti, sebbene l'accertamento della prima debba avere priorità rispetto alla seconda. La determinazione della pena, anche in relazione alle circostanze aggravanti e attenuanti, rientra nella discrezionalità del giudice di merito, il quale deve esercitarla in aderenza ai principi enunciati negli articoli 132 e 133 del codice penale, senza che tale valutazione possa essere sindacata in sede di legittimità, salvo che non sia il frutto di un mero arbitrio o di un ragionamento illogico.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PALLA Stefano - Presidente

Dott. MAZZITELLI Caterina - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

Dott. DE MARZO Giusep - rel. Consigliere

Dott. ROMANO Michele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 02/07/2018 della CORTE APPELLO di BARI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere, Dott.ssa FILIPPI PAOLA, la quale ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza del 02/07/2018 la Corte d'appello di Bari, in parziale riforma delle sentenze emesse dal Tribunale di Bari in data 18/04/2017 e dal giudice dell'udienza preliminare del Tr…

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