Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 5189 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:5189SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: L'amministrazione aggiudicatrice, nell'ambito di una procedura di gara pubblica, è tenuta a valutare attentamente l'anomalia delle offerte presentate dai concorrenti, verificando la congruità, serietà, sostenibilità e affidabilità delle stesse, al fine di assicurare il rispetto dei principi di parità di trattamento, non discriminazione e trasparenza. Tale verifica deve essere condotta in modo rigoroso e approfondito, attraverso un'istruttoria adeguata che consenta di accertare in modo puntuale la giustificazione dei prezzi offerti, la fattibilità del progetto tecnico e la capacità economico-finanziaria dell'operatore economico. L'amministrazione non può esimersi da tale obbligo di verifica, neppure in presenza di offerte apparentemente vantaggiose, dovendo comunque valutare con attenzione la congruità e sostenibilità delle stesse, al fine di scongiurare il rischio di aggiudicazioni a ribasso eccessivo che potrebbero compromettere la corretta esecuzione del contratto. Il mancato o insufficiente svolgimento di tale attività istruttoria e di verifica dell'anomalia dell'offerta può determinare l'illegittimità dell'aggiudicazione, a tutela della par condicio tra i concorrenti e dell'interesse pubblico alla corretta esecuzione dell'appalto.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/03/2023

N. 05189/2023 REG.PROV.COLL.

N. 04864/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4864 del 2022, proposto da
Itinera S.p.A., Sintexcal S.p.A., rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Bologna, via ((omissis)) 50;

contro

Autostrade per l’Italia S.p.A., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto in Roma, via Sebino, 29;
Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliato in Roma, …

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