Cassazione penale Sez. V sentenza n. 20951 del 20 maggio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:20951PEN

Massima

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La remissione tacita di querela non può essere desunta dalla sola mancata comparizione della persona offesa all'udienza dibattimentale, in caso di previo avvertimento sulle conseguenze di tale condotta. La remissione tacita di querela, quale causa di estinzione del reato di percosse, richiede l'accertamento di comportamenti concludenti e univoci da parte della persona offesa, idonei a manifestare in modo inequivocabile la volontà di rinunciare all'esercizio dell'azione penale. La mera assenza della persona offesa, pur se preceduta da un avvertimento, non è di per sé sufficiente a integrare gli estremi della remissione tacita di querela, essendo necessaria una valutazione complessiva delle circostanze del caso concreto al fine di verificare l'effettiva volontà abdicativa della persona offesa. Il giudice è pertanto tenuto a indagare in modo approfondito sulla condotta della persona offesa, senza poter desumere automaticamente la remissione tacita di querela dalla sola mancata comparizione, dovendo accertare in concreto l'esistenza di atti o comportamenti inequivocabilmente rivelatori della volontà di rinunciare all'esercizio dell'azione penale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARASCA Gennaro - Presidente

Dott. BEVERE Antonio - Consigliere

Dott. DE BERARDINIS Silvana - Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. LIGNOLA F. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI ROMA;

nei confronti di:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 124/2012 GIUDICE DI PACE di CASSINO, del 22/01/2013;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 03/02/2015 la relazione fatta dal Consigliere Dott. LIGNOLA FERDINANDO;

Il Procuratore generale della Corte di cassazione, Dott. SCARDACCIONE ((omissis)), ha concluso chiedendo l'annullamento con r…

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