Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 2928 del 2017

ECLI:IT:TARLAZ:2017:2928SENB

Massima

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La revoca dell'aggiudicazione di un appalto pubblico, già definitivamente pronunciata, postula la sopravvenienza di ragioni di interesse pubblico particolarmente consistenti e preminenti sulle esigenze di tutela del legittimo affidamento ingenerato nell'impresa aggiudicataria, che impone una motivazione particolarmente rigorosa e convincente circa i contenuti e l'esito della necessaria valutazione comparativa di tali interessi contrapposti. La mera enunciazione del fatto che l'offerta non risulti più in linea con gli obiettivi tecnici ed economici della stazione appaltante non è sufficiente, essendo necessaria l'esplicitazione preventiva di tali obiettivi nella lex specialis di gara. Inoltre, non può giustificare la revoca un mero ripensamento circa il grado di soddisfazione della prestazione messa a gara, in quanto ciò altererebbe inammissibilmente le regole di imparzialità e trasparenza che devono presidiare le procedure di affidamento degli appalti pubblici, sacrificando l'affidamento ingenerato nelle imprese concorrenti. Pertanto, la revoca dell'aggiudicazione pronunciata senza una adeguata motivazione comparativa degli interessi in gioco è illegittima e comporta il risarcimento del danno in favore dell'impresa aggiudicataria, da quantificarsi tenendo conto del lucro cessante e del danno curricolare.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/02/2017

N. 02928/2017 REG.PROV.COLL.

N. 12292/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 12292 del 2016, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Stadler Bussnang Ag, Stadler Polska Spólka Z Ograniczona Odpowiedzialnoscia, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentati e difesi dagli avvocati Vito Aurelio Pappalepore (C.F. PPPVTI62S04A662Y) e Maria Labianca (C.F. LBNMRA66M55A662Y), con domicilio eletto presso l’avv. Antonia De Angelis in Roma, via Portuense 104;

contro

Trenitalia S.P.A, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati Luisa Torchia (C.F. TRCLSU57D55C352N) e Kostandin Peci (C.F. PCEKTN81M07Z100C), con domic…

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