Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 12016 del 13 marzo 2014

ECLI:IT:CASS:2014:12016PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il terzo interessato, portatore di interessi civilistici in un procedimento di prevenzione patrimoniale, ha l'onere di stare in giudizio mediante il patrocinio di un difensore munito di procura speciale, analogamente a quanto previsto per la parte civile, il responsabile civile e la persona civilmente obbligata per la pena pecuniaria nel processo penale, non potendo egli agire personalmente. Tale regola si estende anche al soggetto assoggettato a misure di prevenzione, il quale è equiparato alla posizione dell'imputato. Pertanto, il ricorso in cassazione proposto personalmente dal terzo interessato, senza l'assistenza di un difensore, deve essere dichiarato inammissibile, in conformità all'orientamento giurisprudenziale consolidato, che impone il rispetto dell'onere di patrocinio per la tutela di interessi di natura civilistica nell'ambito di procedimenti penali o di prevenzione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MILO Nicola - Presidente

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

Dott. PATERNO' RADDUSA B. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso il decreto n. 85/2012 CORTE APPELLO di PALERMO, del 01/03/2013;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. PATERNO' RADDUSA BENEDETTO;

lette le conclusioni del PG. che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso.

RITENUTO IN FATTO E DIRITTO

1. (OMISSIS) e (OMISSIS), con un unico ricorso dagli stessi personalmente sottoscritto, quali terzi interessati nel procedimento di prev…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.