Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza breve n. 258 del 2014

ECLI:IT:TARMI:2014:258SENB

Massima

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Il provvedimento di diffida e sospensione dell'autorizzazione all'esercizio di un'attività di autodemolizione, adottato dalla Provincia per il mancato rispetto di talune prescrizioni contenute nell'autorizzazione stessa, cessa di avere efficacia qualora l'amministrazione competente, a seguito di ulteriori verifiche, accerti il ripristino delle condizioni prescritte e revochi la sospensione dell'autorizzazione. In tal caso, il giudice amministrativo dichiara la cessazione della materia del contendere, compensando le spese di giudizio, in quanto l'annullamento del provvedimento impugnato rende privo di interesse il ricorso proposto dall'impresa autorizzata. Il principio di diritto affermato è che l'amministrazione, nell'esercizio dei poteri di vigilanza e controllo sull'attività autorizzata, può adottare provvedimenti sanzionatori, come la diffida e la sospensione dell'autorizzazione, per assicurare il rispetto delle prescrizioni imposte, ma tali provvedimenti cessano di produrre effetti una volta accertato il ripristino delle condizioni legittimanti l'esercizio dell'attività. In tal caso, il giudice amministrativo, constatata la cessazione della materia del contendere, non entra nel merito della legittimità del provvedimento impugnato, ma si limita a prendere atto dell'avvenuta rimozione della situazione controversa.

Sentenza completa

N. 02494/2013
REG.RIC.

N. 00258/2014 REG.PROV.COLL.

N. 02494/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 2494 del 2013, proposto da:
Autodemolizione Cefalo di Cefalo Maria Carmela, rappresentata e difesa dall'avv. Alessandro Zuco, con domicilio eletto presso il suo studio in Milano, Via A. Kramer, 22;

contro

Provincia di Milano, in persona del Presidente
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avv.ti Alessandra Zimmitti, Angela Bartolomeo, Marialuisa Ferrari, e Nadia Marina Gabigliani, domiciliata in Milano, Via Vivaio, 1;

nei confronti di

Comune di Peschiera Borromeo, non costituito in giudizio

per l'annullamento

del provved…

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