Cassazione penale Sez. V sentenza n. 39369 del 5 ottobre 2012

ECLI:IT:CASS:2012:39369PEN

Massima

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Il valore probatorio delle impronte digitali, debitamente acquisite e valutate nel rispetto dei principi ermeneutici consolidati dalla giurisprudenza di legittimità, costituisce elemento di prova idoneo a fondare la responsabilità penale dell'imputato, anche in assenza di ulteriori riscontri, purché la motivazione del giudice di merito sia adeguata, esauriente e aderente alle risultanze processuali. Il giudice di legittimità, nel vagliare la correttezza della valutazione probatoria operata dal giudice di merito, non può sostituire la propria valutazione a quella del giudice di cognizione, se non in presenza di vizi logici o di manifesta illogicità della motivazione, essendo precluso il riesame del merito della decisione impugnata. Pertanto, le censure difensive meramente ripetitive e volte a una diversa interpretazione dei dati probatori, in assenza di palesi errori di diritto o di manifesta illogicità della motivazione, sono inammissibili in sede di legittimità, in quanto il giudice di legittimità non può sostituire la propria valutazione a quella del giudice di merito, il quale ha il potere-dovere di valutare liberamente la prova, nel rispetto dei principi di logicità e ragionevolezza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TERESI Alfredo - Presidente

Dott. SANDRELLI ((omissis)) - Consigliere

Dott. DE BERARDINIS Silva - rel. Consigliere

Dott. LAPALORCIA Grazia - Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 1041/2003 CORTE APPELLO di VENEZIA, del 11/05/2011;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 13/06/2012 la relazione fatta dal Consigliere Dott. SILVANA DE BERARDINIS;

udito il P.G. in persona del Dott. ((omissis)) che ha concluso per il rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

Con sentenza in data 11.5.…

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