Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1140 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:1140SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La pubblica amministrazione che abbia occupato illegittimamente un bene privato, senza aver adottato il previsto provvedimento espropriativo, è tenuta a restituire il bene al proprietario, fatta salva la possibilità di emanare un provvedimento di acquisizione sanante ai sensi dell'art. 42-bis del d.P.R. n. 327/2001. In tal caso, l'indennità dovuta al proprietario deve essere determinata sulla base del valore venale del bene alla data di adozione del provvedimento di acquisizione, calcolata secondo il criterio sintetico-comparativo, e non già sul valore agricolo medio. Inoltre, la pubblica amministrazione è comunque tenuta a risarcire il danno da occupazione illegittima, quantificato nella misura del 5% annuo del valore venale del bene, dalla data di cessazione degli effetti del decreto di occupazione fino alla restituzione del bene o all'adozione del provvedimento di acquisizione sanante.

Sentenza completa

N. 02321/2010
REG.RIC.

N. 01140/2015 REG.PROV.COLL.

N. 02321/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2321 del 2010, proposto da:
Francia Bianca, rappresentata e difesa dagli avv.ti Benedetta Leone, Giovanni Leone, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv.to Giovanni Leone in Napoli, viale Gramsci n. 23;

contro

Comune di Cercola, rappresentato e difeso dall'avv. Antonio Messina, con domicilio eletto presso lo studio del difensore in Napoli, viale Gramsci n. 19;

per la declaratoria della inefficacia

del decreto di occupazione n. 7645 del 02 giugno 1989 emesso dal Sindaco del Comune di Cercola;

per la condanna del Comune di Cercola alla restituzione dei terreni occupati (ce…

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