Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 117 del 2018

ECLI:IT:TARPE:2018:117SENT

Massima

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Il provvedimento di sospensione dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande nonché di ogni autorizzazione di polizia amministrativa accessoria o complementare, adottato dal Questore ai sensi dell'art. 100 del T.U.L.P.S. per un periodo superiore a 15 giorni, è legittimo quando ricorrono particolari esigenze di ordine e sicurezza pubblica specificamente motivate, come il rinvenimento di sostanze stupefacenti all'interno del locale, il superamento della capienza massima autorizzata e la pregressa adozione di un provvedimento analogo, a dimostrazione dell'inefficacia della misura cautelare precedente. Il carattere preventivo e cautelare della misura di cui all'art. 100 T.U.L.P.S. prescinde dalla colpa del titolare, essendo sufficiente che il locale costituisca un pericolo per l'ordine e la sicurezza pubblica in ragione di situazioni oggettive, come il consumo (se non lo spaccio) di sostanze stupefacenti al suo interno, che possono attirare anche persone dedite allo spaccio. La definizione del locale come "luogo di aggregazione ubicato in zona a forte concentrazione giovanile nel fine settimana" è corretta in base alla valutazione del rilievo del fenomeno per l'ordine pubblico, considerando la dimensione dei fatti e il numero di persone che vi accedono, ben superiore alla capienza massima autorizzata. La durata della sospensione per 90 giorni, superiore ai 15 giorni previsti dalla legge, è proporzionata in considerazione del precedente provvedimento di sospensione per 60 giorni, che non ha sortito l'effetto dissuasivo sperato.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/03/2018

N. 00117/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00046/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 46 del 2017, proposto da:
Associazione Circolo Privato "I Polaroidi", in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Montesilvano, via ((omissis)) 25;

contro

Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale, domiciliata in L’Aquila, c/o Complesso Monumentale di ((omissis));

per l'annullamento

del Decreto del Questore della Provincia di Pescara (cat. Q 2/2-PASI)…

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