Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 17073 del 5 aprile 2017

ECLI:IT:CASS:2017:17073PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La gravità indiziaria a carico di un indagato per il reato di corruzione può essere desunta da una pluralità di elementi probatori, quali le dichiarazioni di altri soggetti coinvolti, le risultanze delle intercettazioni, i rapporti tra l'indagato e gli altri protagonisti della vicenda corruttiva, nonché le controprestazioni promesse o assicurate ai pubblici ufficiali corrotti. Il giudice di merito può ritenere sussistente il fumus commissi delicti sulla base di una valutazione unitaria e ragionata di tali evidenze processuali, senza che la motivazione possa essere censurata in sede di legittimità per mancanza, contraddittorietà o manifesta illogicità, salvo che non emergano vizi logici ictu oculi percepibili. Inoltre, il pericolo concreto ed attuale di reiterazione criminosa può giustificare l'applicazione di una misura cautelare, anche di natura interdittiva, purché adeguatamente calibrata alle esigenze cautelari e proporzionata alla gravità del fatto, senza che ciò comporti una violazione del principio di proporzionalità della limitazione della libertà personale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CONTI Giovanni - Presidente

Dott. TRONCI Andrea - Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

Dott. BASSI Alessand - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 16/08/2016 del Tribunale di Reggio Calabria;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott.ssa ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. ((omissis)), che ha concluso chiedendo che il ricorso sia rigettato;
uditi i difensori, avv. Avv. (OMISSIS) e Avv. (OMISSIS), che hanno concluso chiedendo l'accoglimento del ricorso.
RITENUT…

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