Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 64 del 2017

ECLI:IT:TARTOS:2017:64SENT

Massima

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La pianificazione territoriale delle attività estrattive deve essere condotta in modo unitario e complessivo, tenendo conto dell'intero territorio di riferimento, al fine di garantire un corretto bilanciamento tra le esigenze di sfruttamento delle risorse naturali e la tutela dell'ambiente e del paesaggio. L'approvazione per stralci successivi della pianificazione provinciale delle attività estrattive è ammissibile solo se assistita da adeguata motivazione e non determina situazioni di disequilibrio all'interno del territorio interessato. La stima dei fabbisogni di materiali estrattivi e delle risorse disponibili deve essere effettuata in modo attendibile e completo, considerando l'intero territorio provinciale e non solo le aree incluse nel singolo stralcio di pianificazione. La valutazione ambientale strategica deve analizzare in modo approfondito e concreto gli impatti significativi dell'attività estrattiva sull'ambiente, il paesaggio e le attività economiche circostanti, senza limitarsi a considerazioni generiche e astratte. L'esclusione di un progetto di coltivazione di cava dalla valutazione di impatto ambientiale richiede una verifica puntuale e concreta dell'assenza di effetti negativi significativi sull'ambiente, attraverso l'adozione di prescrizioni idonee ed effettive a garantire la minimizzazione degli impatti, senza rinviare a fasi successive la valutazione della loro efficacia.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/01/2017

N. 00064/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00118/2014 REG.RIC.

N. 01004/2014 REG.RIC.

N. 01147/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 118 del 2014, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), Purettino S.a.s. - Società Agricola di ((omissis)) & C., ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del primo in Firenze, via dell'Oriuolo 20;

contro

Comune di Pomarance, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), presso il cui studio è elettivamente domiciliato in Firenze, viale G. Mazzini 60;

Provincia di Pisa, in persona …

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