Cassazione civile Sez. Unite ordinanza n. 2796 del 9 febbraio 2010

ECLI:IT:CASS:2010:2796CIV

Massima

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Il ricorso per regolamento di giurisdizione non è più proponibile dopo che nel giudizio di primo grado sia stata pronunciata sentenza, anche se solo sulla giurisdizione o su altra questione processuale. Inoltre, l'impugnazione ordinaria ex art. 360 c.p.c. può essere direttamente proposta contro una sentenza di primo grado appellabile solo previo accordo con la controparte nelle forme previste dall'art. 366 c.p.c., comma 3. In assenza di tali presupposti, il ricorso deve essere dichiarato inammissibile, con conseguente condanna della parte ricorrente al pagamento delle spese di lite. Il principio di diritto affermato mira a garantire la certezza e la stabilità dei rapporti giuridici, evitando la proliferazione di impugnazioni e la dilatazione dei tempi processuali, nel rispetto del principio di economia processuale e del diritto di difesa delle parti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONI UNITE CIVILI

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CARBONE Vincenzo - ((omissis)). ELEFANTE Antonino - Presidente di sezione

Dott. MERONE Antonio - Consigliere

Dott. GOLDONI Umberto - Consigliere

Dott. SALVAGO Salvatore - Consigliere

Dott. FORTE Fabrizio - Consigliere

Dott. MACIOCE Luigi - Consigliere

Dott. TOFFOLI Saverio - Consigliere

Dott. TIRELLI Francesco - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

De. Ce. Sa. , elettivamente domiciliato in Roma, Viale Mazzini 88, presso lo studio degli avv. PIERETTI ((omissis)), ((omissis)) ed ((omissis)), che lo rappresentano e difendono per procura in atti;

- ricorrente -

contro

Comune di Napoli, elett…

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