Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 664 del 2013

ECLI:IT:TARBS:2013:664SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'approvazione definitiva del Piano di Governo del Territorio (PGT) del Comune di Bergamo, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. La valutazione ambientale strategica (VAS) condotta da una struttura interna al Comune non è di per sé illegittima, in quanto non è necessario che tale valutazione sia effettuata da un organo terzo ed indipendente, essendo sufficiente che sia svolta con imparzialità e terzietà. 2. La ripubblicazione parziale di parte del PGT, prima dell'approvazione definitiva, non è illegittima, in quanto i ricorrenti hanno comunque potuto presentare osservazioni e ottenere specifiche controdeduzioni, soddisfacendo così il loro interesse partecipativo al procedimento. 3. Le indicazioni della Giunta Municipale sulle modalità di valutazione delle osservazioni e sulle risposte da fornire non integrano una illegittima modifica delle direttive di fondo del PGT, ma rappresentano solo un coordinamento del linguaggio e della metodologia espositiva delle controdeduzioni, senza incidere sulla sostanza delle scelte pianificatorie. 4. Le previsioni del Piano delle Regole in tema di destinazioni d'uso ammesse e di tipologie di interventi edilizi non stravolgono le definizioni legislative, essendo volte solo a chiarire e specificare tali aspetti a livello locale, nel rispetto della normativa sovraordinata. 5. La scelta di allocare le medie e grandi strutture di vendita in aree esterne alla "città consolidata", privilegiando i negozi di vicinato all'interno di quest'ultima, rientra nella discrezionalità pianificatoria del Comune, in quanto volta a evitare un eccessivo carico urbanistico e a preservare la qualità della vita. 6. Il rinvio all'approvazione di un piano attuativo per la definizione della cubatura edificabile in parte dell'ambito "Ne51" non è illegittimo, in quanto rientra nella strategia di fondo del PGT relativa alla "perequazione" e all'"atterraggio" dei diritti edificatori. In conclusione, il Tribunale ha respinto il ricorso, ritenendo che le scelte e le previsioni del PGT impugnato siano state adottate nel rispetto dei principi di legge e della discrezionalità pianificatoria del Comune.

Sentenza completa

N. 00841/2010
REG.RIC.

N. 00664/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00841/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 841 del 2010, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Brescia, via Solferino, 23;

contro

Comune di Bergamo, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso T.A.R. Segreteria in Brescia, via ((omissis)), 3;

nei confronti di

Regione Lombardia;

per l'annullamento

della delibera del consiglio comunale n. 86 del 13/5/2010, recante esame osservazioni e relative controdeduzioni inerenti gli ambi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.