Cassazione penale Sez. I sentenza n. 2162 del 5 giugno 1986
ECLI:IT:CASS:1986:2162PEN
Massima
Massima ufficiale
In tema di ricorso per cassazione avverso mandati o ordini di cattura confermati in sede di riesame non sono proponibili motivi concernenti l'inattendibilità o l'inconsistenza degli elementi di accusa posti a base della contestazione, potendo il sindacato della corte esercitarsi esclusivamente sulla motivazione per verificarne la esistenza, la congruità logica e la aderenza alle risultanze processuali. Né possono per la prima volta trovare ingresso censure concernenti la mancata valutazione di circostanze diverse, in ipotesi conducenti a conclusioni favorevoli per l'imputato, poiché le stesse, involgendo questioni di fatto, devono essere prospettate esclusivamente al giudice del merito e sulle sue valutazioni potrà poi svolgersi il sindacato di legittimità, come sopra indicato.
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