Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 768 del 2023

ECLI:IT:TARTOS:2023:768SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il diniego di sanatoria di opere edilizie realizzate in assenza di titoli abilitativi, afferma che: 1. Gli interventi realizzati sull'edificio A (ex casa colonica), consistenti in demolizione e ricostruzione di murature, realizzazione di una scala di collegamento, di un lucernario, di una tettoia e di un nuovo servizio igienico, nonché apertura di finestre e di un nuovo accesso, devono essere considerati unitariamente in quanto finalizzati alla sostanziale modifica del bene, trasformandolo in due autonome unità immobiliari con destinazione residenziale e con aumento di superficie utile lorda (SUL) e volumetria. Tali opere, pertanto, non rientrano nella ristrutturazione edilizia semplice (R1) ammessa dal regolamento urbanistico comunale, in quanto comportano aumenti di volume e superficie non consentiti da tale categoria di intervento. 2. Analogamente, gli interventi realizzati sull'edificio C, consistenti nell'ampliamento e nella trasformazione in civile abitazione di un annesso agricolo, nonché quelli sull'edificio D, relativi all'apertura di nuove finestre, devono essere ricondotti a fattispecie di ristrutturazione edilizia, anziché di restauro e risanamento conservativo o di manutenzione straordinaria, in quanto hanno determinato modifiche sostanziali agli immobili, con incrementi di volumetria e superficie non ammessi dalla normativa urbanistica comunale per tali tipologie di intervento. 3. Il diniego di sanatoria è legittimo anche per gli altri manufatti realizzati nel resede esterno (platea in cemento, deposito in legno e ferro, recinzione ad uso pollaio), in quanto non conformi alle prescrizioni del regolamento edilizio comunale in materia di limiti dimensionali e caratteristiche costruttive per gli interventi di edilizia libera. 4. Il Tribunale, pertanto, rigetta il ricorso per motivi aggiunti, ritenendo legittimo il provvedimento comunale di diniego dell'accertamento di conformità in sanatoria, in quanto le opere realizzate non rientrano nelle categorie di intervento ammesse dalla normativa urbanistica ed edilizia vigente.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/07/2023

N. 00768/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01763/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1763 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Impruneta, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, via de' Rondinelli n. 2;

per l'annullamento

per quanto riguarda il ricorso introduttivo:

- dell'ordinanza n. 1…

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