Cassazione penale Sez. V sentenza n. 10526 del 17 ottobre 1980
ECLI:IT:CASS:1980:10526PEN
Massima
Massima ufficiale
In tema di falso documentale, l'elemento che caratterizza l'atto pubblico va ravvisato non tanto nella particolare intensità dell'efficacia probatoria dell'atto, quanto nell'appartenenza del fatto attestato alla sfera di attività direttamente compiuta dal pubblico ufficiale o caduta sotto la sua immediata percezione. Deve quindi ritenersi atto pubblico ogni scritto di natura documentale redatto dal pubblico ufficiale per uno scopo inerente alle sue funzioni. Rientrano, di conseguenza, nell'ambito della tutela prevista dall'art. 476 Cod. pen. non solo gli atti destinati a spiegare la loro efficacia nei confronti dei terzi, ma anche gli atti meramente interni, cioè quegli atti formati dal pubblico ufficiale nell'esercizio delle sue funzioni al fine di documentare fatti inerenti all'attività da lui svolta ed alla regolarità delle operazioni amministrative alle quali egli è addetto. (Nella specie trattavasi di registro Protocollo della licenza edilizia).
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 8984 del 15 ottobre 1981
ECLI:IT:CASS:1981:8984PENRientra nella categoria degli atti pubblici, ai fini del delitto di falso, non solo il documento che sia previsto da una apposita norma che lo disciplini e ne indichi i requisiti di forma, bensì ogni…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 699 del 22 gennaio 1985
ECLI:IT:CASS:1985:699PENAi fini del reato di falsità in atti, previsto dall'art. 479 cod. pen., sono atti pubblici anche quelli relativi a corrispondenza interna fra uffici della pubblica amministrazione, se documentano att…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 10598 del 24 novembre 1984
ECLI:IT:CASS:1984:10598PENTutti gli atti posti in essere dal pubblico ufficiale competente i quali costituiscano o concorrano a costituire per taluno un diritto o un obbligo ovvero che siano destinati a provare un fatto giuri…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 27075 del 13 luglio 2010
ECLI:IT:CASS:2010:27075PENIl falso materiale in atto pubblico commesso dal pubblico ufficiale è integrato dalla semplice volontarietà e consapevolezza della falsa attestazione, a prescindere dalla finalità di danno o di profi…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 1588 del 17 gennaio 2022
ECLI:IT:CASS:2022:1588PENIl pubblico ufficiale che, nell'esercizio delle proprie funzioni, forma un atto pubblico attestante fatti o attività inesistenti o comunque estranei alle sue competenze, al fine di ingenerare nei des…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 12109 del 3 dicembre 1987
ECLI:IT:CASS:1987:12109PENNella nozione di atti pubblici rientrano non solo quelli produttivi di effetti rispetto a situazioni giuridiche soggettive di rilevanza pubblicistica, ma anche quelli che si caratterizzano per la sol…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 24762 del 18 maggio 2017
ECLI:IT:CASS:2017:24762PENIl falso in atto pubblico sussiste anche quando l'atto falsificato, pur non essendo fidefaciente, è comunque redatto da un pubblico ufficiale o da un pubblico impiegato incaricato di pubblico servizi…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 2281 del 18 febbraio 1980
ECLI:IT:CASS:1980:2281PENCostituisce atto pubblico, e quindi si configura rispetto ad esso l'ipotesi delittuosa di cui all'art. 479 Cod. pen., il documento redatto da pubblico ufficiale, nell'esercizio delle sue funzioni, di…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 4424 del 15 aprile 1998
ECLI:IT:CASS:1998:4424PENIn tema di falso in atto pubblico, il registro di protocollo di un ufficio della pubblica amministrazione costituisce atto pubblico, essendo destinato a fare fede del ricevimento o della spedizione d…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 966 del 25 ottobre 1968
ECLI:IT:CASS:1968:966PENAi fini della differenziazione fra atti pubblici e certificati, deve considerarsi essenzialmente l'intima struttura dell'atto e, cioè, la natura e lo scopo dell'attività svolta dal pubblico ufficiale…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.