Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 684 del 2011

ECLI:IT:TARSA:2011:684SENT

Massima

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Il Comune è tenuto a concludere tempestivamente il procedimento di approvazione del piano urbanistico attuativo, anche in pendenza di un giudizio sulla necessità di tale strumento, non potendo l'Amministrazione invocare la mera attivazione di un procedimento di revisione del piano regolatore generale per eludere l'obbligo di provvedere sull'istanza del privato, pena la nomina di un commissario ad acta. Il Comune non può sottrarsi all'obbligo di concludere il procedimento di approvazione del piano urbanistico attuativo, invocando la pendenza di un giudizio sulla necessità di tale strumento, in quanto tale opzione difensiva del privato non incide sull'originaria e mai ritirata diffida a provvedere. L'Amministrazione è tenuta a concludere tempestivamente il procedimento, entro un termine ragionevole, non potendo invocare la mera attivazione di un procedimento di revisione del piano regolatore generale per eludere l'obbligo di provvedere sull'istanza del privato. In caso di ulteriore inerzia, il giudice può nominare un commissario ad acta su iniziativa della parte ricorrente, al fine di assicurare l'approvazione del piano attuativo. La sentenza afferma il principio per cui l'Amministrazione comunale non può sottrarsi all'obbligo di concludere il procedimento di approvazione del piano urbanistico attuativo, invocando la pendenza di un giudizio sulla necessità di tale strumento, in quanto tale opzione difensiva del privato non incide sull'originaria e mai ritirata diffida a provvedere. L'Amministrazione è tenuta a concludere tempestivamente il procedimento, entro un termine ragionevole, non potendo invocare la mera attivazione di un procedimento di revisione del piano regolatore generale per eludere l'obbligo di provvedere sull'istanza del privato. In caso di ulteriore inerzia, il giudice può nominare un commissario ad acta su iniziativa della parte ricorrente, al fine di assicurare l'approvazione del piano attuativo.

Sentenza completa

N. 01395/2010
REG.RIC.

N. 00684/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01395/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1395 del 2010, proposto da:
((omissis))', rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) Avv. *.* in Salerno, via Ss. Martiri Salernitani,31;

contro

Comune di Centola in Persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) Avv. * . * in Salerno, via ((omissis)) N. 2;

per l'annullamento

del silenzio rifiuto su diffida per adozione di atti utili ai fini dell'approvazione del piano attuativo.

Visti il ricorso e i relativi all…

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