Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 4301 del 2011

ECLI:IT:TARNA:2011:4301SENB

Massima

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Il giudice amministrativo è privo di giurisdizione per le controversie relative all'ordine di rilascio di un bene appartenente al patrimonio disponibile dell'amministrazione, in quanto in tali casi l'amministrazione agisce "jure privatorum", al di fuori dell'esplicazione di qualsivoglia potestà pubblicistica. Infatti, quando l'amministrazione dispone il rilascio di un bene del proprio patrimonio disponibile, essa non esercita alcuna potestà pubblicistica, ma si pone in una posizione di parità con il privato, al pari di un qualsiasi soggetto di diritto privato. Pertanto, la controversia relativa all'ordine di rilascio di un bene del patrimonio disponibile dell'amministrazione rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, e non in quella del giudice amministrativo, il quale è competente solo per le controversie inerenti all'esercizio di pubbliche funzioni. Ciò vale anche nel caso in cui il provvedimento di rilascio sia motivato da ragioni di agibilità dell'immobile, in quanto tali ragioni non attribuiscono al provvedimento il carattere di ordinanza contingibile e urgente, mancando gli elementi essenziali previsti dalla legge per tale tipologia di atti. Inoltre, il fatto che l'amministrazione abbia indotto in errore la parte ricorrente in ordine al giudice da adire costituisce un giusto motivo per disporre la compensazione delle spese del giudizio.

Sentenza completa

N. 04485/2011
REG.RIC.

N. 04301/2011 REG.PROV.COLL.

N. 04485/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt. 60 e 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso n. 4485/2011, proposto dalla società FAZZARI Vincenzo s.r.l., in persona del suo legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato Giovanni Basile, con il quale è elettivamente domiciliato in Napoli, via Tino di Camaino n. 6;

contro

la Provincia di Napoli, in persona del Presidente della Giunta provinciale
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato Luciano Scetta, con il quale è elettivamente domiciliato in Napoli, piazza Matteotti n. 1;

per l'annullamento

della determinazione dirigenziale della Direzione Gestione amministrativa del p…

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