Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 17331 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:17331SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il potere di annullamento in autotutela di un provvedimento di aggiudicazione definitiva di una gara pubblica, anche dopo la stipulazione del contratto, può essere esercitato dalla stazione appaltante entro un termine ragionevole, comunque non superiore a diciotto mesi, sussistendone le ragioni di interesse pubblico e tenendo conto degli interessi dei destinatari e dei controinteressati, ai sensi degli artt. 21-octies e 21-nonies della legge n. 241/1990. Tale potere può essere esercitato anche in presenza di vizi di legittimità dell'atto di aggiudicazione, come l'intervenuta modifica in corso di gara delle quote di esecuzione dell'appalto da parte dell'aggiudicatario, in contrasto con le prescrizioni della lex specialis, nonché l'omessa dichiarazione di precedenti inadempimenti contrattuali dell'operatore economico, che possono incidere sulla sua affidabilità professionale. L'Amministrazione, nel valutare tali profili, deve effettuare un'autonoma e approfondita istruttoria, senza limitarsi al mero dato oggettivo dell'annotazione sul casellario ANAC, ma considerando anche la complessità e la tipologia del precedente contratto risolto rispetto a quello oggetto della gara, nonché le esigenze di carattere operativo e di urgenza che sottendono all'appalto. Il provvedimento di annullamento in autotutela, se assistito da plurime motivazioni, ciascuna delle quali idonea a sorreggerne l'impianto, non può essere inficiato dalla mancata valutazione di una delle ragioni poste a fondamento, essendo sufficiente che una sola di esse resista al vaglio giurisdizionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/12/2022

N. 17331/2022 REG.PROV.COLL.

N. 10455/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10455 del 2022, proposto da Giagio Forniture S.r.l.s, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero della Difesa, 2 Reparto Genio dell'Aeronautica Militare, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;
Ministero della Difesa - Aeronautica Militare, non costituiti in giudizio;

nei confronti

((omissis)) S.p.A., non costituito …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.